Valle d'Aosta, la più piccola d’Italia

Affascinanti tradizioni, meraviglie paesaggistiche e grandi sapori dalla regione più piccola d’Italia.

La cucina della Valle d'Aosta è basata su pochi ingredienti: pane di segale, latte, formaggi, e tutto ciò che un territorio aspro e impervio può donare. La regione si distingue per l'assenza quasi totale di frumento e il legame indissolubile con le sue montagne.
Nei tempi passati, quando gli uomini portavano le mucche in alpeggio, le donne restavano a casa ad accudire la famiglia e coltivare i campi. “Fenna saye reste alla maison”, recita un detto valdostano: saggia la donna che resta a casa.

Durante la Désarpa, la festa per il ritorno di mandrie e mandriani, in ogni paese si preparavano banchetti, ricchi di ogni prelibatezza, formaggi, salumi, pane, dolci e biscotti di farina di nocciole e mieli di ogni genere, vini e distillati.
Ogni paese è legato a una ricetta tipica e festeggia il suo piatto con sagre e feste di paese.

A Valpelline, paese della Coumba Freida, si svolge la sagra della Seupa alla Valpellinentze, zuppa a base di fontina, pane nero, brodo e verza. Ad Aymavilles, un paese vicino a Cogne, va l'onore di festeggiare la Favò, tipica minestra di fave.
In bassa Valle, a Hône si prepara il pane dolce delle feste, il Micoula.

Ancora oggi i valdostani sono molto legati all’allevamento del bestiame e alla produzione di formaggi, importante sia per l'economia regionale sia nella cultura popolare perché… tra le altre, “lo fromadzo frëque l'at trèi vertu: toute la fam, la sèi, é lave lé dèi”. Il formaggio ha tre virtù: toglie la fame, la sete e lava le dita.
Per gustarlo al meglio un valdostano DOC consiglierebbe: “Fromage, poire, et pain, repas de vilain”, formaggio, pere e pane, il pasto del contadino. Ma che siano Pere di Saint Martin! Fra le eccellenze, Fontina, Toma di Gressoney e Bleu d'Aoste.

Sulla tavola valdostana non manca la carne. Fra i piatti tipici, la Carbonada, carne di vitello insaporita da bacche di ginepro, chiodi di garofano e vino rosso, accompagnata dalla polenta. Fra i salumi tipici: Motsetta, carne secca salata, Boudin, salume morbido a base di carne e rapa rossa, e Lardo d'Arnad aromatizzato con erbe di montagna.
Altro ingrediente fondamentale nella cucina della Valle d'Aosta è la trifolla, o patata, protagonista di tantissime ricette, come la frittata di ortiche, o le plat de l'évèque tipico di Verraye, un piatto a base di pere, barbabietole, toma e cipolle.

Alla tavola valdostana si gustano anche ottimi vini! Il famoso Blanc de Morgex, il profumato Enfer d'Arvier e il dolce Muscat de Chambave. Fra i distillati, trionfa il Genepy, liquore a base di artemisia e altre erbe, Chocapy, goloso liquore a base di cioccolato, ideale da servire con le tegole, cialde a base di albume e farina di nocciole.

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